Il 20 marzo 2020 la rivista scientifica The New England Journal of Medicine pubblica uno studio che conferma la capacità del COVID 19 di resistere per molte ore su diverse superfici.
Questa ricerca conferma come sia considerevole la trasmissione del virus attraverso vie “indirette” (attraverso le nostre mani toccando superfici infette e poi portandole, senza renderci conto, alla bocca, negli occhi o nel naso).
Il lavoro, pubblicato sulla prestigiosa rivista New England Journal of Medicine, spiega come il virus potrebbe sopravvivere su varie superfici da alcune ore fino a tre giorni. La particolarità di questo studio è di aver valutato, oltre alla permanenza del microrganismo, anche la sua capacità di infettare col passare delle ore.
I ricercatori, attraverso particolari tecniche, hanno simulato la diffusione del virus da parte dell’uomo su varie superfici. Sono state analizzate quattro diverse tipologie di materiali: plastica, acciaio inossidabile, rame e cartone. Successivamente è stato verificato anche come la capacità infettiva dalla deposizione, cambi nel tempo. Gli esperimenti sono stati condotti in condizioni di temperatura ambiente, ovvero 21-23°C e 40% di umidità relativa.